Lo Street art
È un linguaggio artistico nato come movimento di denuncia, affermazione d’identità, appropriazione e delimitazione di spazi urbani utilizzati da supporto per veicolare messaggi, raggiunge rapidamente un’ampia declinazione interna. Il principio ispiratore parte dagli esperimenti di Banksy a New York che gli studi sociologici coniarono con l’acronimo FOMO (Fear Of Missing Out).
Viene importato in Europa dall’America negli anni ’80 approda in Italia negli anni novanta-duemila.
Dall’originale graffitismo con gli spray, si evolve agli sticker, agli stencil, e poi al mosaico, per passare alla pittura bidimensionale ed alla scultura in gesso.
In Italia tra i più importanti interventi di Street Art ci sono quelli di Roma e Milano.
A Roma, con un percorso artistico a cielo aperto lontano dal tour archeologico/barocco, si è riusciti a condurrei turisti in quartieri come Ostiense Garbatella o Tor Marancia dai quali anche i romani si tenevano alla larga.
Milano, città d’avanguardia, con il progetto dell’Ortica, storico quartiere orientale chiuso tra i binari della ferrovia, trasformato per due anni in un museo permanente a cielo aperto. Un vero polo culturale dove godere di murales che raccontano le storie del Novecento che hanno fatto l’identità del quartiere e di Milano.
“Rigener-art “
E’ un progetto ideato per Caltagirone, per la rigenerazione urbana con interventi di arte pubblica, con il coinvolgimento di artisti esperti di rinomata fama, non esclusi e per primi i nostri quotati concittadini, per promuovere la conoscenza, il senso di appartenenza e il valore del territorio.
Una opportunità per rendere il territorio vivo, coniugando l’arte al paesaggio urbano sfociando anche in rigenerazione di “spazi dimenticati” e quindi in forme di aggregazione sociale.
L’idea è di riscoprire quegli spazi urbani meno vissuti, se non addirittura dimenticati, attraverso il linguaggio artistico che possa costruire valore e sensibilizzare alla cura ed alla valorizzazione dei beni della comunità.
La street art intesa come opportunità per avvicinare le persone al mondo dell’arte e dell’espressività e contemporaneamente alla scoperta della propria Città e della propria storia ed identità quindi alla rigenerazione dei propri luoghi.
È stato avviato un censimento di muri di abitazioni idonee alle proposte e alle realizzazioni artistiche individuando un percorso turistico di “rigenerazione urbana” che, iniziando dal parcheggio del quartiere Cappuccini (luogo ideale per consentire al turista di lasciare la macchina), si addentri in alcuni dei luoghi più caratteristici del centro storico di Caltagirone, attraverso un itinerario esclusivamente pedonale snodandosi lungo scale e vicoli dei cinque quartieri che hanno avuto un ruolo determinante nello sviluppo della Città pur rimanendo ancora oggi tra i quartieri più “poveri”.
Il percorso, interamente pedonale, ha inizio dal parcheggio dei Cappuccini, luogo ideale per consentire al turista di lasciare la macchina e poi prosegue alla scoperta della Città.